Archivi mensili - Maggio 2012

Il parcheggio della stazione a pagamento: il Sindaco ci dica come stanno le cose

Il parcheggio della stazione diventa a pagamento. Questo ha detto il Sindaco Marchi sui giornali, affermando di aver raggiunto un accordo con la società di Rfi che ha realizzato il parcheggio. Siamo ancora in avere una sua risposta alla precedente interrogazione sulla vicenda,  ma volevamo capire in cosa consiste questo accordo: da quando sarà a pagamento? A quanto ammonterà il costo? I pendolari avranno agevolazioni? Crediamo che i cittadini debbano essere fin da subito a conoscenza della situazione che si prospetta, in particolare i pendolari. Rimaniamo in attesa di una risposta...

Sia assicurata la piena funzionalità dell’Asl3

Il provvedimento cautelare emesso dall'autorità giudiziaria di Massa, per quanto si evince dalle prime sommarie notizie di stampa, sembra essere correlato unicamente all'attività svolta da Scarafuggi nel periodo in cui ha guidato l'Asl apuana; non riguarderebbe dunque l'attività compiuta successivamente a Pistoia. Ciò non toglie che questo odierno fatto abbia generato una comprensibile preoccupazione rispetto alle sue ricadute per quanto riguarda la funzionalità presente e futura dell'Asl3.    La sanità, nel territorio provinciale di Pistoia, sta affrontando numerose ed importanti sfide, tra cui occorre ricordare l'apertura del nuovo ospedale di Pistoia ...

A Brindisi un fatto atroce

Il fatto avvenuto stamani a Brindisi é agghiacciante e riporta indietro tutto il nostro Paese a fasi della nostra storia che speravamo per sempre archiviate. Scegliere come obiettivo una scuola é un fatto ancor più ignobile,perché significa colpire le giovani generazioni ed il loro futuro. La nostra provincia ha una lunga tradizione di solidarietà e di rifiuto di ogni violenza o prevaricazione, pertanto sentiamo di esprimere la nostra partecipazione e forte vicinanza alla popolazione di Brindisi colpita da un atto cosi barbaro e agghiacciante, con la speranza che quanto prima...

Mentre il Comune è vicino al dissesto, la Giunta Marchi pensa ad assumere personale dirigenziale…

La situazione del bilancio del Comune di Pescia è sempre più difficile. Nonostante questo la Giunta Marchi ha deliberato di assumere a tempo determinato alcune figure dirigenziali, per un aggravio di più di 150.000 euro l'anno sul bilancio del Comune per spese di personale. In una situazione come quella in cui è il Comune di Pescia, una scelta del genere è sostenibile finanziariamente? Non sarebbe meglio impiegare le risorse in servizi e investimenti e non in spese di personale? Perchè non si è provato prima a valutare con altri Comuni limitrodi...

18325 volte grazie!

Questa è una lettera aperta che ho scritto a tutti gli elettori del Pd dopo le recenti elezioni amministrative... 18325 volte grazie, il numero che corrisponde agli elettori che a Pistoia, Quarrata e San Marcello hanno barrato il simbolo del Pd, a cui occorre aggiungere i tanti nostri elettori che hanno votato le liste uniche del centrosinistra a Serravalle e Marliana, in queste elezioni amministrative che interessavano quasi la metà della popolazione della provincia. Anche il nostro territorio non è stato immune dal fenomeno dell'alta astensione. Queste elezioni amministrative si collocavano in un momento...

Le proposte alternative del Pd per la gestione del Comicent

Non abbiamo condiviso le scelte della Giunta Comunale rispetto al futuro del Comicent e, da opposizione costruttiva quale è quella svolta dal Pd, abbiamo presentato una proposta alternativa a quella dell'amministrazione. La maggioranza, o almeno quella che rimane, ha votato contro alle seguenti proposte:  - vista la situazione del bilancio comunale e considerato che l'azienda speciale comporta che le sue perdite siano ripianate dal Comune, abbiamo chiesto che fosse  coinvolto il Distretto Floricolo (se come pare non avvenuto ad oggi) e soprattutto gli enti locali che vi partecipano (in primis Viareggio)...

I volti del primo maggio, la festa di chi lotta per la dignità del lavoro

Tanti giovani che vivono una precarietà non più straordinaria ma ormai ordinaria. I più o meno giovani che hanno perso la speranza di trovare un lavoro e non lo cercano neanche più. Le persone che sono morte sul lavoro e le loro famiglie alle prese con un dolore che non passerà mai. Le donne in gravidanza licenziate proprio perché in attesa di un figlio. I lavoratori, spesso immigrati, sottopagati e costretti a turni di lavoro massacranti. L'elenco potrebbe continuare. Questi sono i volti del Primo Maggio. La festa di chi lotta per la dignità del lavoro,...