NON SIAMO INSENSIBILI RISPETTO ALLA SITUAZIONE DEI NOSTRI OSPEDALI.
A ieri la situazione era la seguente nella nostra provincia:
al San Jacopo occupati 76 letti nei reparti Covid e più altri 16 nella terapia intensiva;
a Pescia il reparto Covid, aperto venerdì scorso, si è rapidamente riempito, arrivando a 25 letti occupati su 25 disponibili;
all’ex Ceppo a Pistoia, destinato ai malati Covid che hanno necessità di una presa in carico di minore intensità, 32 posti letto occupati.
Se il trend dei contagi continua come in questi giorni, sarà necessaria la riapertura dei letti Covid presso il Pacini di San Marcello, oltre ad altre misure che andranno a ridurre ancora di più l’attività ordinaria dei nostri ospedali che ad ora, grazie all’abnegazione degli operatori sanitari e al fatto di essere in una rete più grande come quella dell’Asl Toscana Centro, stanno “tenendo botta”.
Non si può pensare però che possano farlo all’infinito.
Ecco perchè la zona rossa nel nostro territorio era ed è necessaria: dovevamo fermare questa tendenza, che ricorda ormai da vicino quella dell’autunno scorso. Non la fermeremo certo in pochi giorni ma abbiamo iniziato il cammino per farlo, anche se ci aspettano altri giorni difficili.
Dobbiamo salvaguardare in ogni modo la funzionalità della nostra rete ospedaliera: ne va della sicurezza sociale e anche di quella personale di ognuno di noi.
Non dimentichiamolo e non siamo insensibili rispetto alla situazione dei nostri ospedali: rispettiamo le regole.