L’11 NOVEMBRE IN PIAZZA PER LA SANITÀ PUBBLICA E PER IL SALARIO MINIMO

Giovedì a Roma si è riunita la direzione nazionale del Partito Democratico: abbiamo approvato all’unanimità la relazione della segretaria nazionale Elly Schlein rispetto agli impegni dei prossimi mesi.

Dopo le circa 1500 manifestazioni della “estate militante” i prossimi mesi ci vedranno mobilitati per la difesa della sanità pubblica dai pesantissimi tagli decisi dalla Meloni, oltre che portare avanti l’impegno per il salario minimo che la destra sta contrastando in ogni modo.

L’ho detto nel mio intervento in direzione: finalmente torniamo a dire parole chiare su temi concreti dopo anni di troppe astrazioni. C’è chi sarà d’accordo e chi no, ma salario minimo e difesa della sanità pubblica sono temi chiari.

Deve ritornare ad essere chiaro per cosa ci battiamo e cosa significa votare e sostenere il nuovo PD.

È la strada che ha portato Pedro Sánchez Pérez-Castejón a fermare l’avanzata della destra in Spagna e ad aumentare i voti dopo 4 anni di governo in cui il suo Governo ha lasciato il segno. A dimostrazione che se è chiaro per cosa si vota e si portano avanti politiche di impronta sociale la destra sovranista si può battere davvero.

L’11 novembre in piazza non contro ma per il salario minimo e la sanità pubblica. Ecco il nuovo Partito Democratico.