VIABILITÀ MONTANA: DAVVERO LA REGIONE DEVE FINANZIARE IL GOVERNO PER FARE QUANTO DOVREBBE?
Secondo voi la Regione deve finanziare quanto dovrebbe fare il Governo oppure no? Attorno a questo interrogativo mercoledì scorso ci siamo confrontati in Consiglio Regionale con Fratelli d’Italia.
Tema: la viabilità statale in montagna pistoiese (SS 66, SS64 e SS12), la cui manutenzione e la progettazione della nuova viabilità spetta ad ANAS, società statale dunque espressione del Governo.
I consiglieri di Fratelli d’Italia hanno proposto un emendamento ad una legge di bilancio per chiedere che la Regione destinasse 160.000 euro per la progettazione di interventi sulla viabilità montana di proprietà di Anas.
Insomma la Regione dovrebbe finanziare ANAS per fare quanto dovrebbe fare, ovvero progettare le varianti e gli ammodernamenti della viabilità montana.
La nostra posizione è stata chiara: prima di investire risorse della Regione, vogliamo prima di tutto sapere se e cosa voglia fare Anas in termini di ammodernamento della viabilità montana, a partire dalla variante al centro abitato di San Marcello.
Non si può utilizzare come grimaldello una norma come quella relativa ad uno studio di fattibilità per alternative tra Cireglio e Campotizzoro (80.000 euro) per finanziare una valutazione complessiva sugli ammodernamenti (assolutamente necessari) sulla viabilità montana che che dovrebbe fare Anas e dunque il Governo nazionale.
Questa non è politica, è buon senso: è giusto che la Regione aiuti finanziariamente i Comuni e le Province, ma prima di arrivare a finanziare quanto deve fare il Governo vogliamo verificare se davvero non intenda fare niente per migliorare, tramite Anas, la viabilità della nostra montagna.
I Comuni montani stanno lavorando con la Regione su un accordo complessivo di alcune priorità per la nostra montagna: i consiglieri di Fdi potrebbero chiedere al Governo e ad ANAS, che hanno una potenza finanziaria assai maggiore di Regione, Provincia e Comuni messi insieme,di fare la propria parte rispetto alla viabilità. Questa sarebbe davvero una notizia straordinaria, per ora il Governo è come certe previsioni del tempo: non pervenuto.
