NO ALLE TENDOPOLI E AL CPR: IL GOVERNO NON AGGRAVI I PROBLEMI CHE HA CREATO

Condivido totalmente la posizione del nostro deputato Marco Furfaro, che è intervenuto dopo che numerosi articoli di stampa riportano che gli uffici territoriali del Governo chiedono ai Comuni della zona pistoiese aree per eventuali tendopoli dedicate ai migranti che stanno arrivando.

Chi ha esasperato per anni gli animi dei cittadini (fino ad arrivare a teorizzare blocchi navali) adesso alla prova del governo è nel caos e vuole scaricare sui territori e sui Comuni il proprio disastro: adesso siamo arrivati alle tendopoli, non bastava già imporci i CPR come volevano fare con lo stato di emergenza che la Toscana ha, per fortuna, rifiutato.

Anziché pensare a CPR e tendopoli, il Governo dovrebbe ripristinare il sistema di accoglienza diffusa coordinato dai Comuni che permette di evitare mega concentrazioni di persone, un sistema che i decreti Salvini hanno smantellato, togliendo anche ogni azione di integrazione.

Inoltre, quando Giorgia Meloni va dai suoi amici di Ungheria e Polonia, gli dica di rimuovere il veto che hanno messo alla riforma delle regole europee in materia di immigrazione, visto che il loro veto sta bloccando 27 Paesi.

Adesso vediamo le conseguenze di questa politica del tutto dissennata: chi l’ha portata avanti adesso deve assumersene le responsabilità e trovare le soluzioni, non scaricare ancora una volta tutto sui Sindaci.